Curricolo in Europa

12 Maggio 2015
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News – 

Istruzione obbligatoria e curricoli: come è ripartito nei diversi paesi europei il tempo da dedicare ad ogni disciplina? Qual è il grado di flessibilità negli orari delle attività e delle materie?
A queste ed altre domande risponde l’ultimo Rapporto Eurydice, Recommended Annual Instruction Time in Full-time Compulsory Education in Europe, Rapporto che offre un’ interessante comparazione tra i sistemi scolastici europei su questi temi. I dati forniti sono riferiti all’a.s. 2014/2015.
Il monte ore del curricolo varia in Europa, con oscillazioni notevoli, come è facilmente deducibile dal grafico che segue …

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I sistemi scolastici di quasi tutti i Paesi europei dedicano a livello della scuola primaria una grande attenzione alla scrittura e lettura nella lingua madre, allo studio della matematica e delle scienze. Queste discipline sono ritenute fondamentali per ogni successivo apprendimento. Ma anche l’avvio allo studio di una seconda lingua è ritenuto importantissimo. Circa il 50-60% del tempo curricolare è dedicato a questi apprendimenti, con il picco raggiunto in Francia e Croazia (più del 70% del tempo curricolare). Fanno eccezione la Danimarca, Cipro e l’Islanda, ove viene speso meno del 50% del tempo curricolare minimo per questi apprendimenti.
In generale comunque il curricolo dei primi anni di scolarità è concentrato sulla lingua madre, sul leggere e scrivere (circa il 25% del tempo totale). Non è così a Malta, ove viene destinato maggiore spazio all’apprendimento matematico; in Portogallo e Serbia il tempo dedicato alla lingua madre e alla matematica, si equivale.

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Nella scuola secondaria, l’insegnamento della matematica per lo più rimane contenuto entro il 15% del tempo curricolare. In un numero significativo di Paesi una larga parte del curricolo nella scuola secondaria è dedicato allo studio delle lingue. In Belgio (Comunità di lingua tedesca), in Lituania, Slovacchia e Turchia lo spazio dedicato allo studio delle lingue è quasi pari a quello destinato alla lettura e scrittura nella lingua madre. Una particolare cura nello studio delle lingue straniere si registra in Lussemburgo e Malta.
Il Rapporto è completato da grafici che consentono sia una comparazione per disciplina che per sistemi scolastici.
Tags: curricolo, Europa,

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